Di Antonio Barbato
La Polizia di Stato avverte i cittadini e le imprese riguardo ad un email falsa, con oggetto “Verifica tributaria”, proveniente da un ingannevole mittente “Agenzia delle Entrate”, con indirizzo fasullo agenzia.entrate@pec.it. Si tratta di un tentativo di phishing, l’email va subito cancellata. Non va aperto per nessun motivo l’allegato, vediamo perché.
La Polizia di Stato ha diramato un comunicato nel quale avverte ai cittadini e alle imprese di fare attenzione ad una email fasulla che arriva nelle caselle di poste. Attenzione all’email “Verifica tributaria” proveniente da un falso indirizzo dell’Agenzia delle entrate. Va immediatamente cancellata e non va assolutamente aperto l’allegato.
Il comunicato: “Verifica Tributaria” è il nome che porta in oggetto il nuovo tentativo di phishing che arriva per via mail a cittadini e ad imprese.
La Polizia di Stato avverte i cittadini e le imprese riguardo ad un email falsa, con oggetto “Verifica tributaria”, proveniente da un ingannevole mittente “Agenzia delle Entrate”, con indirizzo fasullo agenzia.entrate@pec.it. Si tratta di un tentativo di phishing, l’email va subito cancellata. Non va aperto per nessun motivo l’allegato, vediamo perché.
La Polizia di Stato ha diramato un comunicato nel quale avverte ai cittadini e alle imprese di fare attenzione ad una email fasulla che arriva nelle caselle di poste. Attenzione all’email “Verifica tributaria” proveniente da un falso indirizzo dell’Agenzia delle entrate. Va immediatamente cancellata e non va assolutamente aperto l’allegato.
Il comunicato: “Verifica Tributaria” è il nome che porta in oggetto il nuovo tentativo di phishing che arriva per via mail a cittadini e ad imprese.
Circola da qualche giorno e nell’allegato e nasconde un malware che, se installato è in grado di carpire dati sensibili e compromettere la sicurezza del computer.
Circola da qualche giorno e nell’allegato e nasconde un malware che, se installato è in grado di carpire dati sensibili e compromettere la sicurezza del computer.
È ingannevole e contraffatto anche l’indirizzo pec da cui provengono le mail:agenzia.entrate@pec.it .
In questi casi bisogna eliminare la mail immediatamente e non aprire per nessun motivo l’allegato: così gli esperti della Polizia postale consigliano gli utenti che, negli ultimi giorni, attraverso il sito www.commissariatodips.it/, hanno denunciato gli episodi”.
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