http://francescovirgilio.blogspot.it/2013/10/gli-elmi-con-le-corna-dei-vichinghi-non.html
Attribuiti a molti popoli nordici, Vichinghi, Celti, Germani, Traci e forse Galli, in realta' non sono mai esistiti. Almeno come siamo abituati ad immaginarceli grazie a films, racconti, fumetti e altro. Non venivano portati assolutamente in battaglia ma al massimo venivano indossati durante cerimonie rituali e feste, poiche' considerati poco pratici ed ingombranti.
Dove nasce dunque l'equivoco? Nel '600 numerosi pittori dipinsero guerrieri nordici con elmi cornuti da battaglia. In seguito, senza verificarne nessuna autenticita' storica, artisti del Romanticismo ne ripresero la caratteristica errata.
Io stesso, che ho avuto la possibilita' di porre questa domanda ad un grande storico medievalista, il Prof. Alessandro Barbero, ho avuto questa risposta :
- In realtà c'è qualche statuetta molto, ma molto più antica (età del bronzo) e qualche ritrovamento di epoca celtica pre-romana che mostra elmi con una specie di "corna" laterali (ma bisogna fare attenzione perchè c'è il rischio di interpretare in questo senso qualcosa che magari era molto diverso). L'idea è piaciuta moltissimo in epoca romantica e si sono attribuiti senz'altro questi elmi sia ai barbari dell'epoca delle invasioni, sia ai vichinghi...Per finire, lo stereotipo dell'elmo vichingo con le corna fu suggellato dall'opera di Wagner, L'anello del Nibelungo, dove le valchirie indossavano elmi con corna di vacca incollate .. Il resto lo dobbiamo anche ai mitici fumetti di Asterix e Obelix.In realta' è un mistero il perche' della scarsita' di ritrovamenti di elmi vichinghi . Una spiegazione è senza ombra di dubbio la possibilita' che essi fossero realizzati in cuoio ( deperibile ) e solo in parte irrobustiti da materiale metallico. Un'altra spiegazione è che i pochi esemplari interamente in metallo venissero passati di generazione in generazione, fino alla completa usura e resi dunque inservibili. In seguito, venivano sicuramente riciclati per forgiare altre armi, quali scuri, spade o altri elmi.IL VERO ELMO VICHINGOLa societa' vichinga era sostanzialmente povera, erano predoni e assai lontani dal lusso e dal fasto di altre civilta' a loro contemporanee. L'elmo in dotazione per le battaglie era realizzato in ferro, e la calotta era rinforzata da una protuberanza che scendeva a proteggere il naso, chiamata appunto "nasale". Solo un capo tribu' o il capo-guerriero doveva avere splendidi intarsi in bronzo e oro, forse anche in onore del dio Odino, colui che porta l'elmo.Nell' XI secolo in Europa derivo' l'elmo a nasale, piu comunemente appellato come l'elmo dei Normanni.Fonte : Focus
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