Di Salvatore Santoru
Nella sua pagina Facebook, la cantante sarda Claudia Aru è stata protagonista di diversi battibecchi per un post in cui criticava le campagne politiche contro l'immigrazione e la montante indignazione, spesso e volentieri di stampo xenofobo e razzista, ed esprimeva una sua opinione.
Secondo quanto riportato da "la Nuova Sardegna", nel social la Aru è stata protagonista di un vivace battibecco con una ragazza sarda emigrata in Inghilterra che sosteneva che nei locali inglesi spesso i i migranti africani sono quelli che danno più fastidio, affermazioni non condivise dalla cantante e sin qui si è trattato di opinioni, magari discutibili ma pur sempre opinioni.
A un certo punto della discussione, però è comparso un commento di ben altro genere, consistente in un'insulto e un'augurio di stupro alla cantante.
Difatti, secondo "Sardinia Post", un certo Francesco Cloridani, che tra l'altro dando uno sguardo al profilo si scopre avere idee di sinistra "a sorpresa", ha scritto: "Claudia spero che i rom entrino in casa a derubarti e i neri ad usare violenza contro di te".
Indubbiamente, tale insulto è da condannare senza se e senza ma, qualunque opinione si possa avere sulla tematica dell'immigrazione, visto che qua si è trattato di grave aggressione verbale diretta contro una persona, non certo di critiche rivolte alle idee di quella persona.
C'è da segnalare che dopo che gli sono state rivolte delle scuse, la cantante ha comunque deciso di non denunciare chi l'ha insultata e ha affermato che "mi preoccupa questo germe di odio che si è insinuato fra le persone che riescono ad augurare il peggio a chi neppure conoscono solo perché non la pensano nello stesso modo".
Per approfondire:
http://lanuovasardegna.gelocal.it/cagliari/cronaca/2015/05/11/news/claudia-aru-mi-preoccupa-l-odio-di-chi-augura-il-male-senza-neppure-conoscerti-1.11401449
http://www.sardiniapost.it/cronaca/razzismo-e-violenza-augurio-di-stupro-alla-musicista-claudia-aru/
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