"Sto cominciando a pensare a Salvini". Adriano Celentano, sul suo blog "Il mondo Adriano", chiude così un suo intervento scritto sulla vicenda dell'auto che ha travolto nove passanti a Roma, uccidendo una donna.
Ciao GrillòRenzi! Mentre voi ve la battete sul tavolo dei “VOTI”, nel frattempo a Roma c’è un’ auto che sfreccia a 180 km all’ora e, con noncuranza travolge 9 passanti, trascinandosi per 50 metri una giovane donna che poi MUORE. Otto i feriti di cui quattro in modo grave. Ma voi, così concentrati nella lotta a chi arriva primo, vi dimenticate di parlare del problema “non più importante” ma VITALE che è la CERTEZZA della PENA. Perché la gente dovrebbe consumare di più se ha paura anche a uscire di casa? E chi se ne frega degli 80 Euro o del diritto di cittadinanza se poi arriva una macchina e ti travolge. Poveri illusi, la tanto invocata “crescita” di cui parlano gli economisti e l’accecata massa politica, non ci sarà mai. Nessuno ha capito che il famoso aumento dei consumi e’ strettamente legato a un disegno artistico che può scaturire solo attraverso il sorriso dei cittadini. Ma se i cittadini hanno paura e si sentono abbandonati, non sorridono. E se non sorridono, non consumano. Quindi?… Sto cominciando a pensare a Salvini.
Adriano Celentano "mi ha stupito, in positivo. Siccome io vengo sempre dipinto come brutto e cattivo non me lo aspettavo. Mi fa piacere vedere che ci sono ancora persone che approfondiscono i temi. Per me è un riconoscimento importante, più che alla mia persona alle mie idee". È questo il commento rilasciato a Radio Cusano Campus da Matteo Salvini, leader della Lega Nord, alle parole del Molleggiato cheaveva fatto un'apertura nei confronti del segretario del Carroccio sul proprio blog.
"Celentano mi piace molto - ha detto Salvini - . Se lo inviterò alla prossima manifestazione leghista? A me non piace mettere il cappello all'arte. Faccio un esempio, ieri sono andato a vedere un film su Fabrizio De Andrè e in tanti si sono stupiti. A sinistra in tanti si sentono proprietari della musica, della cultura, dell'arte. Ci vuole più libertà. Immaginare un palco con Salvini e Celentano insieme? Io non sono intonatissimo, però penso che mi verrebbe perdonato...".
Salvini è poi tornato sulla tragedia di Roma. "Di pirati della strada o di ladri ce ne sono anche di italiani - ha detto -, questo va precisato, ma non possiamo continuare a far finta che alcuni rom non ne combinino di tutti i colori, fuori dai supermercati, fuori dagli ospedali, e non mandino i figli a scuola. Io non mi sento superiore ai rom ma non voglio neanche passare per fesso".
"I rom - ha aggiunto - devono vivere come tutti gli altri, i campi rom vanno chiusi, se dovessi governare io raderei al suolo tutte le isole di illegalità. I campi rom non devono esistere, al posto loro devono nascere parchi o campi di calcio". Salvini ha commentato le dichiarazioni che ieri, sempre a Radio Cusano Campus, ha rilasciato Davide Casadio, presidente sinti Italia, che ha dichiarato: "Salvini sta resuscitando lo spirito di Hitler". La risposta è stata durissima: "È malato, poverino. Evidentemente aveva fatto una colazione pesante. Io penso solo che i campi rom siano una ingiustizia e che bisogna vivere nella legalità. Io non ho nulla in comune con Hitler o con Stalin, questo signore ne risponderà in tribunale".
Commenti
Posta un commento
Partecipa alla discussione