Tangenti in Campania, arrestato anche il sindaco d'Ischia
Di Salvatore Santoru
In Campania, a seguito di un'inchiesta nata nell'aprile 2013 che ha portato alla luce, un sistema di corruzione basato sulla costituzione di fondi neri in Tunisia da parte della CPL Concordia con cui retribuire pubblici ufficiali per ottenerne i "favori" nell'aggiudicazione di appalti, sono finiti in carcere il sindaco di Ischia Giuseppe Ferrandino, suo fratello Massimo Ferrandino, il responsabile delle relazioni istituzionali del Gruppo CPL Concordia Francesco Simone, l'ex presidente Roberto Casar, il responsabile commerciale dell'area Tirreno Nicola Verrini, il responsabile del Nord Africa Bruno Santorelli, il presidente del consiglio di amministrazione della CPL distribuzione Maurizio Rinaldi e l'imprenditore casertano Massimiliano D'Errico. Arresti domiciliari, invece, per il dirigente dell'Ufficio tecnico del Comune di Ischia Silvano Arcamone.
Per approfondire:http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/campania/tangenti-arrestato-il-sindaco-d-ischia-con-ferrandino-in-manette-altri-nove_2103314-201502a.shtml
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