Di Salvatore Santoru
Come già ricordato su questo blog, settant'anni fa avvenne il tragico bombardamento di Dresda, ritenuto dagli storici uno dei più inutili e criminali della storia contemporanea.
"Euronews" in un servizio dedicato alla ricorrenza dell'evento ha intervistato l'83enne Nora Lang, una sopravvissuta ai bombardamenti del 45.
La Lang, che insieme al fratello più piccolo Bernd riuscì durante i bombardamenti a trovare riparo nello scantinato di un vicino di casa, ha affermato che:
" Ricordo la caduta incessante di queste bombe – dice Nora imitandone il suono – Questo era il suono dei bombardamenti. Come se pezzi di carbone o delle patate fossero sganciati sulla mia testa. All’epoca era un suono molto familiare per tutti noi " .
Il fotografo Sean Gallup ha ritratto un piccolo gruppo di persone che riuscì a scampare al massacro, chiedendo loro di condividere le loro memorie di quei momenti tragici.
Tra i sopravvisuti intervistati, oltre alla Lang (foto a sinistra ) vi sono la 78enne Christa Hennemann (foto a destra), la 79enne Helga Skoczowsky, l'81enne Aini Teufel, l'82enne Anita John e l'83enne Karl-Heinrich Fiebiger (foto al centro).
Inoltre lo stesso Gallup è riuscito ad immortalare delle immagini d'archivio dell'epoca sovrapponendole a quelle odierne della città .
Il risultato è stato questo:
Inoltre, recentemente al Panometer, l'ex gasometro della città , è stata inaugurata una mostra basata sull'impressionante ricostruzione virtuale della città distrutta dai bombardamenti, effettuata dall'artista Yadegar Asisi.
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