Di Salvatore Santoru
Come rivelato dal settimanale francese "Le Canard Enchainé", Amedy Coulibaly e Hayat Boumeddiene, rispettivamente l'autore della strage al negozio kosher di Parigi e la sua compagna, erano stati fermati dalla polizia il 30 dicembre 2014, ma nonostante fossero emersi i loro legami con l'islamismo radicale e la loro pericolosità, vennero liberati subito.
Tale notizia è un'ulteriore conferma dell'inadempienza delle autorità e dei servizi segreti francesi, i quali erano anche stati avvertiti dell'imminenza della strage da parte di quelli algerini, ma non si era fatto nulla per impedire che ciò succedesse.
Sempre sulla stessa linea, è risultato alquanto "lassista" il comportamento delle autorità militari e politiche del paese nei confronti di Cherif Kouachi, il quale oltre ad essere stato già condannato per terrorismo in passato e risultare figurante nella lista nera per terrorismo degli USA, aveva praticamente già "svelato" i suoi piani in un documentario sul terrorismo andato in onda su France 3.
Commenti
Posta un commento
Partecipa alla discussione