Germania: nasce PEGADA, il movimento "contro l'americanizzazione dell'Europa" e le guerre della NATO

gen 29, 2015 0 comments


Di Luca Steinmann
Oltre mille persone sono scese sabato in piazza nella città di Erfurt sotto la sigla di Pegada, acronimo di "Patrioti Europei contro l'americanizzazione dell'Occidente". Ad organizzare questa manifestazione sono stati dei simpatizzanti locali di Pegida, che hanno deciso però di estendere il proprio campo d'azione e di denuncia, dando dunque vita ad un movimento cugino dei Patrioti contro l'islamizzazione, adottando un programma più mirato, che indica chiaramente quali siano i nemici da combattere. Non genericamente una confessione o un'etnia, ma determinati trattati e accordi internazionali che, a loro dire, rendono l'Europa succube dell'egemonia politica ed economica statunitense.

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La critica portata in piazza non è rivolta al popolo americano, verso il quale viene espressa solidarietà. Pegada dice invece di volersi difendere dai politici tanto americani quanto tedeschi che permettono l'esportazione delle guerre atlantiste e l'occupazione della Germania da parte di una cultura politica non autoctona come quella yankee. Contro ogni forma di dominazione politica, economica, militare e sociale. Contro il sotterramento o l'annullamento delle tradizioni europee attraverso l'imposizione di riti, feste e celebrazioni americane. Contro il Trattato transatlantico (Ttip)il Trade in service agreement (Tisa) e ilComprehensive economic and trade agreement (Ceta).

Contro lo sfruttamento dei paesi del terzo mondo e le guerre americane ad esso funzionali che sono la principale causa dell'immigrazione massiccia verso l'Europa. A favore dell'uscita della Germania dalla Nato. A favore della sovranità politica ed energetica dei paesi europei. A favore della democrazia diretta e del regionalismo. A favore dell'abolizione delle sanzioni alla Russia.

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Un movimento composto da tedeschi, ma che non si rivolge solo a tedeschi, bensì a tutti i popoli che abbiano a cuore le tematiche portate alla luce. Durante la manifestazione di Erfurt, infatti, non sono state sventolate solo le bandiere nazionali nero-rosso-oro (seppure fossero comprensibilmente in maggioranza) ma anche bandiere di tanti altri popoli, da quella francese a quella italiana a quella russa fino a quella palestinese (un vero tabù in Germania dato il fortissimo senso di colpa verso Israele ancora presente nella sensibilità collettiva). "Oggi a Erfurt è nato qualcosa di incredibilmente grande ed esteso" si legge in un comunicato degli organizzatori, come per rimarcare la volontà che la lotta contro l'americanizzazione dell'Europa debba varcare i confini nazionali tedeschi per estendersi anche altrove.
Fonte e articolo completo:http://www.huffingtonpost.it/luca-steinmann/arriva-anche-pegada-centinaia-manifestano-contro-americanizzazione-occidente-europeo_b_6541168.html

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