Di Salvatore Santoru
Il 22 novembre ricorreva l'anniversario dell' Holodomor, ovvero la tragica carestia che produsse milioni di morti ucraini.
Tale carestia, riconosciuta come genocidio da parte dell'Ucraina e di altre nazioni, interessò la nazione slava dal 1932 al 1933.
Per troppo tempo tale tragedia venne dimenticata (almeno mediaticamente) a livello storico, tanto che solo nel 2008 il Parlamento Europeo ha adottato una risoluzione che lo definiva come "crimine contro l'umanità".
Tale carestia, riconosciuta come genocidio da parte dell'Ucraina e di altre nazioni, interessò la nazione slava dal 1932 al 1933.
Per troppo tempo tale tragedia venne dimenticata (almeno mediaticamente) a livello storico, tanto che solo nel 2008 il Parlamento Europeo ha adottato una risoluzione che lo definiva come "crimine contro l'umanità".
Per fare ciò, Stalin dispose che tutte le terre dovessero essere unificate in cooperative agricole (Kolchoz), e in aziende di Stato (Sovchoz), ma ciò risultava in forte contrasto con il sistema agricolo ucraino, basato su una lunga tradizione di fattorie possedute individualmente.
Ovviamente questo progetto non andava bene alla maggioranza dei contadini che lavoravano e possedevano quelle terre, così iniziò la deportazione fisica.
Tali misure politiche facevano parte dei piani di "collettivizzazione" e di "dekulakizzazione" (1929-1932), che si ponevano l'obiettivo di mettere fine alla proprietà privata e individuale della terra.
Nella propaganda politica usata per la giustificazione di tale politica si fece ampio ricorso alla demonizzazione dei cosiddetti "kulaki", una categoria di contadini considerata "privilegiata" nell'URSS, dove per essere considerati tali, come ricorda lo storico francese Nicolas Werth, bastava "l'utilizzo di un operaio agricolo per una parte dell'anno, il possesso di macchine agricole un po' più perfezionate del semplice aratro, di due cavalli e quattro mucche".
Inoltre, Stalin affermò che : "Per eliminare i kulaki come classe non è sufficiente la politica di limitazione e di eliminazione di singoli gruppi di kulaki [...] è necessario spezzare con una lotta aperta la resistenza di questa classe e privarla delle fonti economiche della sua esistenza e del suo sviluppo".
Le misure staliniane ovviamente non erano dirette solo contro i "kulaki", ma, secondo alcune interpretazioni storiche, contro i contadini in sé, visto che essi si opponevano ad esse e dal 1932 al 1933 ne vennero attuate anche delle nuove.
Tali misure si basavano, tra le altre cose, sulla requisizione totale dei generi alimentari e sull'obbligo di cedere allo Stato elevate quantità di grano, in modo che gli stessi produttori non potessero usufruire nemmeno del minimo necessario per il loro sostentamento.
Fu proprio a causa delle confische delle derrate alimentari, che l'Ucraina dovette vivere una delle più tremende carestie della sua storia, carestie durante la quale si ebbero anche diversi episodi di cannibalismo tra la popolazione ( da qui nasce la famosa leggenda metropolitana dei "comunisti mangia bambini" ).
Il numero delle vittime dell'Holodomor non è ancora del tutto chiaro ,e ufficialmente si attesta sui 5 o più milioni, anche se c'è chi parla di 7 e anche di 10.
Al di là del numero, ciò che vale la pena sottolineare è che di tale tragedia se ne parli solo da pochissimo tempo e gli stessi paesi occidentali preferivano tacere.
Insomma, fu fatto tutto il possibile per nascondere la verità e c'è anche da ricordare che a Chicago, ne 1933, alcuni manifestanti di origine ucraina che protestavano contro tali politiche furono aggrediti e dispersi da parte di alcuni individui legati al Partito Comunista statunitense.
Si spera che la conoscenza e la memoria di questa, come di altre, tragedie serva a far sì che non ne avvengano mai più.
per chi vuole sentire una voce fuori dal coro
RispondiEliminahttp://www.resistenze.org/sito/te/cu/st/cust9m19-005881.htm
Grazie Lorenzo per la segnalazione dell'articolo, è sempre utile informarsi su più fronti.
EliminaAvevo già letto versioni simili a quella linkata, che però non mi convincono più di tanto.
Comunque, è pur vero che anche la tragedia dell'Holodomor, come altre, sia stata e venga utilizzata per fini politici, da un certo anticomunismo o da certi paesi occidentali, così come nell'attuale Ucraina a fini antirussi, e può anche essere che, al pari di altre tragedie, la versione storica che ne è stata data sia stata un pò esagerata.
Detto questo, mi è sempre sembrato interessante che di questa tragedia, nonostante fosse conosciuta, non se n'è parlato quasi mai sino a poco tempo fa, al contrario della Shoah o in misura molto minore del genocidio armeno.
grazie a te
Eliminasegnalo anche questo, in spagnolo ma comprensibilissimo e rilevante anche per come mostra l'utilizzo fraudolento di foto non originali
http://www.gymartistica.com/t2023-inconsistencias-del-caso-holodomor