Una nuova guerra mondiale sta arrivando: parola dell'analista ed ex segretario del Tesoro statunitense Paul Craig Roberts
Di Salvatore Santoru
Paul Craig Roberts è un'economista e analista statunitense, già segretario del Tesoro durante l'amministrazione Reagan.
In passato ha lavorato presso alcuni dei più importanti e prestigiosi quotidiani economici statunitensi come il Wall Street Journal e Business Week, e attualmente scrive per Creators Syndicate, e occasionalmente collabora con alcune delle testate più importanti dell'informazione alternativa come Information Clearing House,Lew Rockwell.com,Antiwar e molte altre.
Nel suo ultimo articolo,"War is Coming", afferma praticamente che siamo sull'orlo di una nuova guerra mondiale se la situazione internazionale non cambia.
Nell'articolo si concentra sulla forte tensione tra gli USA e la Russia a causa delle vicende ucraine, e di come la "lampante propaganda non ha altro scopo che di condurre il mondo alla guerra. Le élite occidentali e i governi non sono solo totalmente corrotti, sono anche pazzi."
Ciò a cui esplicitamente si riferisce Paul Craig Roberts è quella che considera come la continua propaganda dai forti accenni guerrafondai che viene diffusa ogni giorno nei mass media statunitensi ( e anche europei) contro la Russia, costantemente demonizzata e additata a nemico principale dell'imperialismo occidentale.
Essa viene giustificata nel nome della difesa dei diritti umani e della democrazia, ma come sempre in realtà alle élite occidentali ciò non interessa minimamente, ma semmai ciò che veramente anima questa campagna di propaganda sono ovviamente forti interessi di dominio e potere,economici e geopolitici.
Difatti ciò che realmente è in gioco sono naturalmente gli interessi militari,economici e politici di queste due superpotenze, non certo questioni umanitarie.
Dice l'economista: "Le élite predatorie e gli egemonisti neocons hanno lo stesso obiettivo: fare della Russia uno stato vassallo. Questo obiettivo unisce gli imperialisti finanziari occidentali con gli imperialisti politici."
E ancora: "L’Occidente si è coalizzato contro la Russia perché è totalmente corrotto. La ricchezza delle elite è ottenuta non solo depredando i paesi più deboli i cui leader possono essere comprati (per istruirvi su come funziona il saccheggio leggete “Confessions of an Economic Hit Man” di John Perkins), ma anche derubando i loro stessi cittadini. Le elite statunitensi eccellono nel saccheggio dei loro connazionali e hanno spazzato via gran parte della classe media statunitense nel nuovo 21° secolo."
Come avevo scritto in un articolo pubblicato a maggio su questo blog: " La situazione ucraina e siriana e la crescente tensione internazionale fanno pensare che siamo alla vigilia di una nuova guerra su scala globale . Sia in Ucraina che in Siria assistiamo allo scontro tra gli interessi statunitensi e russi . Siamo tornati in uno scenario da guerra fredda , con equilibri geopolitici sempre più precari e instabili . Sia la situazione ucraina e sopratutto quella mediorientale , fanno pensare all' avvicinarsi di una possibile guerra mondiale. "
E: "Gli attori principali di questa guerra sono da una parte gli USA e alleati ( NATO , UE ecc ) dall'altra Russia , Cina e molto probabilmente i paesi in via di sviluppo o Brics .Un ruolo importante occupa la questione israelo/palestinese. "
A questo punto bisogna solo sperare che sempre più persone prendano consapevolezza di tale grave situazione e si tenti in qualche modo di frenare e fermare i progetti guerrafondai attualmente in corso mirando verso la costruzione di un mondo veramente migliore e più umano.
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