Di Debora Billi
Forse qualcuno ricorderà un post di qualche mese fa, in cui si raccontava dell'economia del baratto che si sta diffondendo in Grecia. Cosa sappiamo fare di utile? Mi chiedevo.
Se lo stanno chiedendo anche in Spagna, con 10 mesi di ritardo sulla Grecia. Racconta il Wall Street Journal che le ormai 291 banche del tempo spagnole
sono le uniche banche a prosperare: raccolgono migliaia di membri ed
ogni giorno se ne aggiungono di nuovi. La gente mette a disposizione il
proprio tempo e le proprie conoscenze, scambiandole gratuitamente con
altri servizi che non può più permettersi: si offre
babysitting in cambio di passaggi in auto, come in Grecia si offrivano
lezioni di piano in cambio di lezioni di inglese. (foto:infophoto)
Vanno alla grande anche i mercatini del baratto (proprio come succedeva in Argentina) dove si scambia alla pari o si paga con valute locali, gli orti comunitari, e come nei racconti del tempo di guerra gli scambi di mobili, libri o vestiti con generi alimentari.
C'è ovviamente anche il triste economista che si lamenta che con questi sistemi "diminuiscono le entrate fiscali",
visto che non c'è scambio di moneta. Proprio un peccato, che l'Europa
non possa tassare anche il vecchietto che scambia la Divina Commedia
con un pezzo di formaggio. Andando avanti in questo modo, quando mai ripagheremo le banche che tanto gentilmente ci hanno prestato tutti quei soldi?
Fonte:Crisis
Related Posts
{{posts[0].title}}
{{posts[0].date}} {{posts[0].commentsNum}} {{messages_comments}}
{{posts[1].title}}
{{posts[1].date}} {{posts[1].commentsNum}} {{messages_comments}}
{{posts[2].title}}
{{posts[2].date}} {{posts[2].commentsNum}} {{messages_comments}}
{{posts[3].title}}
{{posts[3].date}} {{posts[3].commentsNum}} {{messages_comments}}
Commenti
Posta un commento
Partecipa alla discussione