IL SUBCOMANDANTE MARCOS scrisse il testo che alleghiamo qui sotto in Pdf, facilmente scaricabile e di rapida lettura, nella primavera del 2007. E’ forse il saggio di Marcos più lungo e più ambizioso. E’ una descrizione del mondo della globalizzazione, che a quell’epoca dispiegava tutto il suo ottimismo consumistico e completava la conquista del pianeta. Attraverso sette diverse «tessere» del rompicapo, il «sup» spiega gli effetti di questa rivoluzione globale.
Leggerlo oggi, a quindici anni di distanza, fa impressione. Di fatto, guerre e «crisi perfetta» (che mescola crisi ambientale e sociale, economica e finanziaria…) sono prefigurate in modo preciso. Non che Marcos sia un Nostradamus, ma – come scrivemmo allora a commento del testo io stesso, Marco Revelli e Gianfranco Bettin – è dai «margini» dell’impero globale del commercio e dell’economia della crescita che si potevano leggere più agevolmente le tendenze – catastrofiche – che il capitalismo mondializzato aveva messo in moto.
Quel testo fu tradotto dal sottoscritto e pubblicato in un libretto che andò in edicola come supplemento al manifesto. E fu un successo sorprendente: quasi 45 mila copie vendute. La ribellione zapatista era in quel periodo molto popolare, molto più di oggi, quando le comunità ribelli resistono a un assedio subdolo ma violento del governo federale: una resistenza che dura ormai da diciassette anni.
Vi proponiamo «La quarta guerra mondiale è cominciata», titolo con il quale lo pubblicammo in italiano e fu pubblicato da Le Monde diplomatique in francese e in spagnolo, come lettura estiva. Se ne possono ricavare spunti e idee – come suggerisce l’instancabile Annamaria Pontoglio, cui si deve il Pdf e la diffusione del testo nella sua lista di amici dell’Ezln – molto utili per affrontare quel che ci sta capitando ora. (Pierluigi Sullo)
Commenti
Posta un commento
Partecipa alla discussione