Il Potere internazionale della Massoneria in Italia

Di Cultura dal basso contro i poteri forti

La cultura dal basso si è alzata di livello culturale .....
E' dal 1990, con la scoperto della P2 e dei suoi collegamenti col crac ambrosiano, che anche noi comuni mortali, abbiamo potuto conoscere il livello occulto e perverso del potere "grimaldello" chiamato massoneria. Una scala sociale che da secoli detiene il potere finanziario, economico, politico e militare. Le logge massoniche c'erano già ai tempi degli egizi e dei greci fino ad espandersi in oriente attraverso i templari. Il loro furore lo ebbero ai tempi dei lumi dove la cultura era un privilegio per poche persone, e loro i “grandi maestri” avevano il mondo in mano, assoggettato al loro volere.    
La storia della massoneria è simbolicamente rappresentata dalla fenice, obbligata a risorgere dalle proprie ceneri. Sono però anche suggestive le spiegazioni che si riallacciano alle leggende egizie, ai miti biblici, o all'arcaismo delle prime sette cristiane. La massoneria che dal 1861entra a governare la repubblica monarchica si divide il potere politico in destra e sinistra. in Italia ha sempre usato le masse in miseria, assoggettandole ai loro perversi disegni capitalistici: la creazione delle classi sociali e delle gerarchie, le guerre religiose, e il razzismo (la guerra dei poveri contro i poveri).                                                      
La massoneria è un’associazione segreta a carattere iniziatico nota anche come Arte Reale e Libera Muratorìa, è così diffusa che copre come una ragnatela 5/6 del mondo. I suoi affiliati, oltre che massoni o frammassoni, amano definirsi “figli della vedova”. In Italia ha uno status giuridico ancora indefinito (come del resto i sindacati e i partiti), però abbastanza elastico per garantire una sfera d’azione, nel “rispetto” delle istituzioni e delle leggi. Tra loro si chiamano “fratelli”.
Strutturata come un insieme di cellule, dette Logge, è guidata da organi di governo amministrativi e rituali, eletti con metodo democratico. 



Oggi in Italia la massoneria conta oltre 30.000 affiliati, il 70% dei quali è all’obbedienza del Grande Oriente d’Italia, detto ”Palazzo Giustiniani” (la cui sede è a Roma, villa il Vascello al Gianicolo), il più antico e autorevole corpo della massoneria italiana. Ad esso attualmente fanno capo 507 logge con circa 20.000 affiliati e ne è Gran Maestro l’avvocato Virgilio Gaito, mentre il resto confluisce nel “tronco secessionista“ della Gran Loggia D'Italia di Piazza del Gesù (dal nome della sede originaria ed oggi Palazzo Vitelleschi). La Gran Loggia d’Italia (detta di piazza del Gesù), è nata da una scissione del Grande Oriente nel 1908. Pur essendo espressione di una minoranza, vanta solidi legami internazionali. Ammette le donne e perciò è considerata irregolare dalla Gran Loggia d’Inghilterra. Attualmente il Gran Maestro è il commercialista Renzo Canova. La sede è a Roma in Via S.Nicola dè Cesarini e conta circa 7.000 affiliati. E’ invece pressoché impossibile quantificare la consistenza delle logge deviate e/o coperte (cioè nascoste) nelle quali spesso si mimetizzano ambigui gruppi d’affari o di potere.                                                                                                                                                                                                  
Tutti i massoni comunque, si considerano segmenti attivi di una comunione planetaria che ha radici in quasi tutti gli stati che hanno un seggio all’ONU (ex-impero sovietico compreso, sia pure da pochi anni).
Solo in 1\6 del mondo, i “ figli della vedova” non hanno ancora le proprie logge, anche se, con l’astronauta Edwin Aldrin, il 21/7/1969 ne hanno idealmente costituita una nello spazio piantando sulla Luna la bandiera rituale.
Cultura dal basso contro i poteri forti.


Da Indymedia