Dietro la strage di Oslo
Di Salvatore Santoru
Cosa c'è alla base dell'odio che ha scatenato il massacro di Oslo?Cosa c'è dietro l'intolleranza e la xenofobia islamofoba/antiaraba?Cosa c'è dietro una certa propaganda demagogica della difesa dell'Occidente e dell'Europa "giudeocristiana" contro "l'invasione islamica" ?A chi giova tutto ciò? o ancora :Chi sono i responsabili morali della strage?Perchè questa strage,perchè proprio in Norvegia?:queste sono solo alcune domande che vengono spontanee a pochi giorni dall'orrenda uccisione di un centinaio di persone ,"colpevoli" di avere delle idee troppo "tolleranti" ,da parte del fanatico occidentalista Anders Brehing Breivik.
Il network panoccidentale e occidentalista
Vi sono molti gruppi,movimenti e anche partiti accumunati dall'ideologia panoccidentale e/o occidentalista e dall'odio verso i "diversi",cioè coloro,occidentali e non,che la rifiutano e/o la criticano.In genere questi gruppi sono orientati verso una certa destra "liberale" e una certa estrema destra ,anche se non mancano movimenti di sinistra.Al di là delle differenze politiche comunque gli obbiettivi sono molto simili:difendere l'Occidente ,vuoi per le radici "giudeocristiane" o per la "democrazia",dalle "invasioni" islamiche e/o arabe (per gli occidentalisti i due concetti coincidono)esportare il suo modello di civiltà nel mondo,vuoi tramite propaganda politica ,vuoi tramite bombe "intelligenti" se possibile,eliminare la tolleranza e riaffermare la (presunta)superiorità morale e politica dell'Occidente sul mondo,e se possibile sottomettere il mondo ad esso.Tra i principali partiti panoccidentalisti possiamo citare il Partito delle Libertà di Geert Wilders,formazione olandese che si dichiara liberale vicino all'estrema destra,alcune frange della Lega Nord in Italia,come quella facente capo a Mario Borghezio e sopratutto a Gentilini(ma qualche volta anche lo stesso Maroni non è da meno)così come il Movimento Sociale Italiano(nuovo)di Gaetano Saya,che si dichiara ispirato dal fascismo e dal neofascismo, in chiave "democratica" e panoccidentalista,la Falange spagnola,l'inglese English Defeanse League,i tedeschi Antideutche,gruppo che si dichiara di estrema sinistra,e che sostiene l'imperialismo USA ,Israele e il moderno occidentalismo contro l'Islam(considerato come "nuovo fascismo")contro gli arabi ,gli stessi tedeschi(popolo tedesco che considerano addirittura come nazista in natura)e altri gruppi etnici,i gruppi neocons statunitensi e una piccola frangia nel Tea party( negli USA più o meno certe idee sono presenti trasversalmente,in piccola parte,in molte forze politiche )il Ku Klux Klan vecchio e in parte nuovo,i gruppi del cosiddetto suprematismo razziale bianco,dallo stesso Klan ad Aryan Nation o la Chiesa del Creatore,i sionisticristiani ,i movimenti proisraeliani(sionisti) e certi gruppi di fondamentalisti protestanti, e nell'ambito dell'estrema destra propriamente detta in Europa,alcune(più o meno minoritarie) frange del NPD tedesco,di Forza Nuova italiana e Nuova Drepta romena(più o meno islamofobi in patria ma generalmente non contrari all'Islam nel complesso e perlopiù filoislamici e filoarabi in politica estera).
Lo scontro di civiltà
Lo scontro di civiltà è la teoria espressa nell'omonimo libro,da parte di Samuel Hunghinton ,considerato uno dei maggiori propagandatori del pensiero occidentalista nel mondo.Essa,formulata a metà degli anni Novanta si basa su un'eventuale guerra (fredda o meno)tra la civiltà occidentale e la civiltà islamica e non.La maggiore sostenitrice del pensiero occidentalista e dello scontro di civiltà,in Italia, è stata Oriana Fallaci nei suoi ultimi anni di vita(un tempo la stessa,invece,era pacifista e contraria all'imperialismo statunitense).Lo scontro di civiltà è alla base della nascita dei gruppi neocon e della lobby PNAC(Progetto per il Nuovo Secolo Americano),gruppi che hanno avuto fortuna durante il periodo dell'amministrazione del fondamentalista protestante-sionista Bush,e ne hanno ancora sotto il pseudodemocratico premio nobel della pace Obama.Lo scontro di civiltà prevede se possibile la distruzione di una delle due parti in gioco e la completa affermazione dei vincitori.
Ultrasionismo
Un'altro elemento fondamentale del pensiero occidentalista è il sionismo ideologico e il sostegno acritico alle politiche dello stato d'Israele.Secondo la tesi panoccidentalista Israele,da essi considerata come l'unica "democrazia" in Medio Oriente,è accerchiata dai paesi arabi aggressivi e barbari i quali hanno l'unica intenzione di distruggerla.Gli occidentalisti giustificano i crimini e le stragi compiute da Israele in nome della "lotta al terrorismo" o della "difesa".La propaganda ultrasionista addita tutti i contestatori dei crimini di Israele come "antisemiti",facendo a pugni con la realtà,che vede una certa estrema destra antisemita e ex antisemita accordarsi con gli ultrasionisti o concordare negli obbiettivi .Tra i sostenitori del sionismo "ideologico" in Italia troviamo i neocons italiani,in genere collocati nell'area "neodemocristiana" e/o nel centrodestra(tipo Ferrara autodichiaratosi necon,nonostante certe differenze tra il suo neoconservatorismo e quello statunitense) ,mentre dall'altra parte,a sostegno del sionismo ,in chiave "romantica" e meno ideologizzata vi sono alcune frange del partito Radicale,così come anche Travaglio,Saviano e altri(c'è da dire che il loro sostegno,quasi sempre acritico,al sionismo non rientra in una visione occidentalista ma più che altro in quella visione "romantica" che vede Israele come il tutore della democrazia e dei diritti umani nel Medio Oriente circondato da paesi aprioristicamente contro il suddetto stato) .Il sionismo ideologizzato negli USA è incarnato da diverse lobby,tra cui la più potente è l'AIPAC(a cui Bush e Obama e altri hanno prestato giuramento di fedeltà)e la difesa di Israele è considerata come priorità dal governo statunitense.
Complici morali della strage di Oslo
I propagandatori dello scontro di civiltà usano l'odio e la violenza morale come strumento della loro politica.Essi hanno sfruttato la tragedia dell'11 settembre 2001 per convincere le masse nel dare consenso ai loro obbiettivi di conquista imperiale,essi usano lo spauracchio del terrorismo per giustificare la repressione,la tortura,e anche l'omicidio dei "diversi".Ecco questi, certi fanatici neocons , i lobbysti del PNAC e i gruppi che ne gravitano intorno, questi sono i complici morali della strage di Oslo,insieme al razzismo di Stato imposto dalla dittatura occidentalista e dall' imperialismo internazionale.Questi insieme a quei poteri forti e occulti deviati occidentalisti( importante in ciò il ruolo di una certa massoneria deviata,di cui lo stragista faceva parte)sono complici morali.
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